Afghanistan: storie di guerre, resistenze e solidarietà

A quattro mesi dalla scomparsa di Gino Strada, fondatore di Emergency, viene proposto un momento pubblico per tenere viva l’attenzione sul paese asiatico con un racconto dal punto di vista di chi vive in modo diretto la situazione e dare voce alla società afghana.

L’appuntamento è per lunedì 13 dicembre per “Afghanistan storie di guerra, resistenza e solidarietà”: un incontro per raccogliere la testimonianza del giornalista e fotografo Giuliano Battiston, socio di Afgana.org e presidente di Lettera 22, di ritorno dall’Afghanistan che presenterà anche una carrellata di immagini catturate prima e dopo il ritorno dei Talebani.

Venti anni di intervento militare occidentale in Afghanistan hanno lasciato il paese asiatico in una situazione drammatica e catastrofica. La missione non è stata compiuta e si può considerare un fallimento sotto tutti i punti di vista: politico, militare, umanitario. Eppure la decisione di “combattere il terrorismo” con gli eserciti ha portato a venti anni di “guerre infinite” e ad un radicale cambiamento del paradigma di intervento internazionale, sempre più muscolare e poco di cooperazione.

I due decenni trascorsi non possono però essere archiviati come un semplice incidente di percorso, ma devono essere messi al centro di una riflessione che evidenzi errori e problemi e cerchi delle nuove strade per poter migliorare davvero la situazione umanitaria, sociale, civile delle persone che vivono in Afghanistan.

A seguire interverrà un esponente di Emergency – gruppo di Trento con un ricordo vivo della figura di Gino Strada, fondatore di Emergency, a quattro mesi dalla sua scomparsa.

Modera l’incontro Beatrice Taddei Saltini ideatrice con Raffaele Crocco dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo – promosso dall’associazione 46° Parallelo, attiva nel mondo dell’informazione e educazione alla cittadinanza globale attraverso incontri pubblici in merito a diritti umani, guerre e conflitti e con la pubblicazione (ad oggi 10 edizioni) dell’Atlante delle guerre e dei Conflitti del Mondo.

La serata è promossa dal Centro Pace, Ecologia e i Diritti Umani, A.N.P.I. Rovereto -Vallagarina, CAV – Coordinamento accoglienza Vallagarina con il patrocinio del Comune di Rovereto e del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani

L’ingresso è libero e seguirà la vigente normativa anti-Covid.