Si pubblica di seguito il testo della comunicazione trasmessa quest’oggi, venerdì 28 febbraio, ai rappresentanti del Consiglio provinciale e agli organi di stampa.
Apprendiamo con piacere che il 26 febbraio c.m. è stata depositata in Consiglio Provinciale (primo firmatario Ugo Rossi) la proposta di mozione n. 171/XVI con oggetto “Adesione al manifesto per la comunicazione non ostile”, che, prendendo atto di “un clima allarmante di ostilità verbale, in un crescendo di aggressività diffusa e inaccettabile violenza di termini e concetti espressi, senza distinzione di colore o partito”, se approvata, impegnerebbe la Giunta Provinciale su tre punti specifici:
1. a sottoscrivere il manifesto e a incentivare l’adesione alla campagna #cambiostile, anche singolarmente;
2. a promuovere iniziative specifiche volte a sensibilizzare politici ed elettori a un uso corretto della comunicazione e a un’ampia responsabilizzazione rispetto a quanto si dice o si scrive, ma anche a quanto si condivide online;
3. a impegnarsi a divulgarne il contenuto sul territorio, consapevole della necessità di riportare a un uso corretto del significato delle parole per lo sviluppo di una comunità educante.
Il Forum Trentino per la pace e i diritti umani appoggia e sostiene tale proposta, mettendosi da subito a disposizione di Giunta e Consiglio Provinciale per collaborare fattivamente sul raggiungimento di tali obiettivi.
Dallo scorso anno il tema dei “discorsi d’odio” è infatti tra i principali filoni di lavoro del Forum, che ha già proposto un primo corso laboratoriale sulla comunicazione non ostile dal titolo “(S)Cambiare Opinioni. Disinnescare l’odio online”, organizzato in collaborazione con il Centro per la Cooperazione Internazionale e svoltosi mercoledì 17 luglio presso la Sala dell’Aurora in Palazzo Trentini con l’adesione della Presidenza del Consiglio Provinciale. Il seminario, aperto a tutte/i, ha visto un’ampia partecipazione della società civile e la presenza di alcuni rappresentanti dello stesso Consiglio provinciale, che si auspica di poter coinvolgere più estesamente nelle iniziative future. Durante tale incontro era stata presentata anche la proposta di sottoscrivere il Manifesto per la comunicazione non ostile, una carta che elenca dieci princìpi utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi sta in Rete, un impegno (per singoli cittadini e/o politici) di responsabilità condivisa che mira a favorire comportamenti rispettosi e civili (vedasi anche la nota dell’ufficio stampa del Consiglio Provinciale di data 15/07/2019 ).
L’intento di continuare a lavorare su questi temi è stato da noi rinnovato nell’Assemblea Programmatica del Forum dello scorso 19 febbraio (leggi di più) ed è stato anche presentato al Presidente della Giunta Provinciale Maurizio Fugatti in un recente incontro con particolare riguardo alla disponibilità alla coprogettazione di momenti seminariali e/o di confronto pensati anche per i dipendenti provinciali.
Recentemente abbiamo tenuto, sempre in collaborazione con il Centro per la Cooperazione Internazionale, un laboratorio di comunicazione nonviolenta durante un’assemblea di Istituto del Liceo Artistico di Trento. Lo scorso anno abbiamo inoltre partecipato, con una serie di altre realtà trentine, alla stesura di un progetto europeo (approvato ma purtroppo non finanziato) per la creazione di uno sportello contro le discriminazioni sottoscritto dallo stesso Presidente Kaswalder.
Riteniamo quindi quanto mai importante che il nostro Consiglio Provinciale si occupi di queste tematiche: i discorsi d’odio (siano essi on-line o off-line) sono sempre più diffusi e sono molto gravi anche perché spesso colpiscono e offendono le fasce più deboli della nostra società, contribuendo ad alimentare e diffondere forme di discriminazione di genere e odio etnico o religioso.
Il Forum della Pace è un organismo incardinato sul Consiglio Provinciale che ha tra le mission definite dalla sua legge istitutiva, tra le altre, quella di offrirsi come “consulente” sulle tematiche di sua pertinenza alla Giunta e al Consiglio Provinciale e quindi ci risulta naturale mettere a disposizione di questi la nostra esperienza e le nostre conoscenze e capacità acquisite rispetto agli argomenti oggetto della mozione.
Restiamo a disposizione per qualsiasi futura collaborazione e salutiamo cordialmente.
Per il Forum Trentino per la pace e i diritti umani
il Presidente
dott. Massimiliano Pilati